L’acqua quale fonte di vita, di energia, risorsa fondamentale per l’umanità, un bene prezioso da salvaguardare.
Questo il tema del percorso espositivo letterario-artistico “Un fiume di opere”, la collaborazione siglata tra il Comune di Trento, promossa dall’Assessore Chiara Maule, l’Istituto Tambosi, la Scuola di Arti Grafiche Artigianelli e l’ENAIP all’interno del progetto di Alternanza Scuola Lavoro, con l’obiettivo di valorizzare un bene comune, il tratto di pista ciclabile che corre lungo il fiume Adige, in corrispondenza del Muse.
Un’opportunità di collaborazione tra i vari Istituti della città, un’occasione di crescita per tutti gli studenti e un modo originale per valorizzare l’area verde a beneficio dei tanti cittadini che la frequentano.
Poter lavorare in team per valorizzare il nostro territorio attraverso un respiro artistico rappresenta per gli studenti un grande valore perché l’arte e gli artisti creano bellezza, stimolando quella riflessione sul Bello che migliora la vita di tutti noi.
Scorri i pannelli della mostra:
La bellezza si esprime anche attraverso la tutela e l’amore per il proprio territorio, valori da trasferire alle nuove generazioni affinché possano capirne il profondo significato e prendersene cura.
Gli studenti cercheranno di indurre i passanti a dirigere il loro sguardo verso le acque del fiume Adige per stimolare un pensiero, una riflessione, un’emozione legati al fiume e a ciò che il fiume rappresenta per la città di Trento. Gli studenti hanno collaborato alla creazione ed installazione di pannelli in italiano ed inglese corredati da QR-Code con poesie, canzoni e riproduzioni di opere d’arte dedicate al tema dell’acqua.
All’interno del progetto di ricerca dedicato alla sezione artistica gli studenti hanno inoltre approfondito lo studio di alcuni artisti contemporanei per la maggior parte locali che si sono ispirati al tema dell’acqua, in particolare: Elisa Zeni, Gianpaolo Osele, Marco Nones, Silvano Nebl, Mara Fabbro.
In un secondo momento gli studenti hanno avuto l’occasione di potersi confrontare con gli artisti Elisa Zeni e Marco Nones attraverso un dialogo che ha permesso ai ragazzi di capire le intime visioni degli artisti attraverso la descrizione delle loro opere riflettendo sul significato dell’arte.
Ogni artista espone quindi la sua peculiare interpretazione dell’elemento acqua: da risorsa e ricchezza, quale espressione del territorio trentino, a elemento del ricordo e dell’immaginazione, a luogo di epifanie, cristallizzandone sulla tela la sua energica vitalità e fluidità.
L’esposizione è stata curata dagli studenti della classe 4TA Tambosi dell’indirizzo Turistico, coordinati dalla Referente del progetto, prof.ssa Franca Marchesin, dalla docente di Arte e territorio, Anna Mattedi, dalla docente di lettere Carmelina Colucci e dal docente di Economia, Francesco Digregorio.
La parte grafica è stata curata dalla Scuola Arti Grafiche Artigianelli. Hanno collaborato gli studenti dell’ENAIP.